Perché non firmo un accordo sulla non concorrenza

Dopo l'università, mi sono stabilito nel dipartimento IT dell'azienda per l'elaborazione dei pagamenti e la riscossione dei debiti. La mia scrivania era in piedi accanto al call center: ascoltavo tutto il giorno perché le persone nel negozio delle quote non possono permettersi e sono soggette a debiti. Quando diversi venditori se ne andarono e iniziarono la propria attività, portando con sé i clienti, la società entrò in azione. Ha obbligato tutti in ufficio, dai dipendenti al data entry per supportare gli operatori, a firmare accordi sulla non concorrenza. Questo è stato il primo accordo sulla non concorrenza, che ho rifiutato di firmare. Nei prossimi quindici anni, mi verrà chiesto più volte di firmare tali documenti, sempre prima di assumere un lavoro. Ho sempre rifiutato, e fino a poco tempo fa questo non è mai stato un ostacolo al suo insediamento.

L'accordo di non concorrenza fa solitamente parte di un contratto di lavoro standard, un'offerta di lavoro o un accordo di non divulgazione. Afferma che un dipendente per un certo periodo di tempo (solitamente un anno) dopo il licenziamento si impegna a non avviare un'impresa che è in concorrenza con l'attività della società attuale, o che non lavora per un concorrente. Se questo sembra illegale, allora in California lo è .

Nel 2017, l'Illinois ha approvato la legge, vietando tali accordi per lavoratori a bassa retribuzione, di solito a un tasso inferiore a $ 13 l'ora. Anche negli stati in cui tali contratti non sono vietati, sono spesso riconosciuti come illegittimi. Da un punto di vista puramente etico, limitano uno dei prerequisiti fondamentali del capitalismo: la libertà di scelta per chi lavorare. Questo accordo pone effettivamente il dipendente nella posizione del debitore rispetto all'attuale datore di lavoro, sebbene il debito non sia finanziario.

Esempi reali

Di seguito è riportato l'accordo di non concorrenza che ho trovato nell'offerta di lavoro dell'azienda per la quale ho lavorato in Nuova Zelanda:

24. LIMITAZIONE DEGLI SCAMBI
24.1. Fino a quando il consenso del datore di lavoro, per iscritto, il dipendente non partecipa direttamente o indirettamente in qualsiasi attività commerciale, che si trova in concorrenza diretta con le imprese del datore di lavoro per due (2) mesi dalla data di risoluzione del presente Contratto. Questa limitazione può essere richiesta se il datore di lavoro è soddisfatto che il dipendente non è "conflitto" con la società, quando vengono trasferiti ad un nuovo lavoro.

Ho obiettato a questa parte - e sono stato invitato a parlare con il regista. La prenotazione nel contratto non ha una portata molto limitata, sebbene sia limitata a un periodo ragionevole (due mesi). Tuttavia, ho espresso la mia preoccupazione. Il regista ha detto, "In Nuova Zelanda, non funziona ancora", e poi: "Forse rimuoviamo questo articolo per te?" Più tardi quella settimana ho ricevuto una versione del contratto senza questo articolo e ho immediatamente firmato il documento.

Nel 2016, ho ottenuto un accordo sulla non concorrenza nel contratto dell'agenzia di reclutamento Apex. Il reclutatore ha dichiarato di avere delle situazioni in cui i potenziali dipendenti non erano d'accordo con il contratto standard e che il legale non avrebbe autorizzato alcuna modifica. Poi ha cercato di convincermi che la seguente affermazione non è un accordo sulla non concorrenza:

9. Entro sei (6) mesi dopo la fine degli ultimi lavoratori a contratto di lavoro per il cliente, il dipendente ha il diritto di intraprendere qualsiasi azione per questo cliente, che sono identici o sostanzialmente simili alle attività intraprese dai lavoratori a contratto per il cliente, quando è stato assunto Apex - come dipendente o appaltatore di qualsiasi altra società che è impegnata nel reclutamento di personale per fornire servizi su base temporanea a beneficio di società terze e, quindi, è un concorrente di Apex. Questa clausola 9 non si applica agli impiegati del contratto che vivono in California o nel Nord Dakota.

Nonostante la dichiarazione del recruiter, il paragrafo precedente è chiaramente un accordo sulla non concorrenza. Ciò è chiaramente indicato dal fatto che non si applica ai residenti in California, dove tali accordi sono illegali. Ho dovuto sfidarlo. Anche se ero a corto di soldi dopo un lungo viaggio all'estero , mi sentivo ancora a disagio, mettendo a rischio il mio diritto fondamentale al lavoro. Ma il reclutatore ha offerto un ulteriore accordo, firmato dal direttore, rimuovendo qualsiasi restrizione di lavoro dal mio contratto. Il seguente accordo annulla effettivamente il punto sulla non concorrenza:

... Come discusso, tu firmi un contratto con Apex e lavori sotto la guida                dell'ufficio di Getty a Seattle ... Se tu o Getty Images terminate il contratto, Apex Systems Inc. non ti impedirà di lavorare in base al contratto o direttamente attraverso qualsiasi agenzia di reclutamento in competizione. Tu, Sumita Hannah, non avrai restrizioni sul lavoro dopo la rescissione, ad eccezione del lavoro in Getty Images sotto la guida di                un'altra agenzia di reclutamento. ...

Quindi, tecnicamente, ho ancora firmato un contratto con l'accordo di non concorrenza, anche se avevo un accordo separato che in realtà lo ha annullato. Nel corso del tempo, diventa sempre più difficile assumere una posizione intransigente in relazione a tali accordi. I seguenti articoli sono inclusi nell'accordo di non concorrenza di SpringCM:

1 sexies. Restrizione sull'intervento nei rapporti con i dipendenti. Durante il lavoro del dipendente per la Società e per un (1) anno dopo la cessazione del Contratto (per qualsiasi motivo) Il dipendente non deve direttamente o indirettamente, accedere o utilizzare qualsiasi dipendente della Società per ogni tipo di impiego, consulenza o altri tipi di lavoro con il dipendente o qualsiasi altra persona . Il dipendente non dovrebbe in alcun modo incoraggiare un dipendente della Società o una delle società affiliate e affiliate a porre fine al rapporto di lavoro con la Società.
...
...
g. Attenzione. Lavorando in SpringCM e successivamente per due (2) anni, il Dipendente si impegna a: (a) fornire una comunicazione scritta alla società almeno trenta (30) giorni prima di impegnarsi nel concorrente o partecipare all'attività competitiva; (b) fornire alla Società informazioni sufficienti sulla sua nuova posizione in modo che la Società possa determinare se le azioni del dipendente nella nuova posizione potrebbero portare a una violazione del presente Accordo; e (c) entro trenta (30) giorni dal momento in cui la Società richiede di partecipare alle negoziazioni tramite un intermediario o di persona per discutere e / o risolvere eventuali problemi derivanti dalla nuova posizione. Il dipendente è responsabile per tutti i danni indiretti causati dal mancato conferimento alla società della comunicazione prevista da questa clausola.

Questo è un contratto completamente strano, in quanto include non solo un accordo sulla non concorrenza per un anno, ma richiede anche che il dipendente richieda il permesso di lavorare con un'azienda concorrente entro due anni dall'uscita! In quale tipo di mondo invertito qualcuno ritiene che sia etico o morale pretendere da una persona in una società libera di chiedere il permesso di lavorare per qualcun altro? Il loro rappresentante delle risorse umane ha detto che per cambiare l'accordo richiede l'approvazione del CEO, che è successo solo una volta negli ultimi sei anni. Alla fine, ho lasciato questa compagnia.

Ancora peggio, molte aziende non concorrenti spesso chiedono ai potenziali dipendenti di rivelare tutti i loro accordi di non concorrenza con altre società. Chiedono se hai già firmato un accordo così vincolante e poi chiedi un altro accordo simile. Un esempio può essere visto qui sotto nell'offerta di lavoro che mi è stata inviata da Rally Health.

10. Assenza di obblighi contraddittori.
Dichiaro che l'adempimento dei termini del presente Accordo e il mio lavoro non violano e non violano alcun accordo tra me e qualsiasi altro datore di lavoro, cliente, persona fisica o giuridica. Non ho concluso e non stipulerò alcun accordo scritto o orale, contrariamente al presente Accordo.

Quando stavo cercando un lavoro a Chicago, le due società mi offrirono un posto di lavoro con un accordo sulla non concorrenza nei contratti di lavoro che i loro avvocati si rifiutavano di rimuovere o modificare in qualsiasi modo. In passato, cinque diverse società mi offrivano contratti con un oggetto del genere. Quando ho prestato attenzione a questo, hanno cambiato il documento, di solito senza problemi. Ora mi sembra che, anche se lo desidero, non ho il diritto di firmare un paragrafo sulla non concorrenza - semplicemente per rispetto di tutti i precedenti datori di lavoro che hanno ascoltato la mia opinione e contribuito a raggiungere un compromesso amichevole.

Ho rifiutato entrambe le proposte e alla fine ho accettato di lavorare che includeva un accordo sulla non concorrenza, ma hanno accettato di modificare questa clausola in modo che non potesse agire dopo il licenziamento.

Ignorare l'accordo

Per quanto riguarda l'accordo sulla non concorrenza nel nuovo lavoro, alcuni amici mi hanno detto: "Li firmo, ma poi li ignoro." La gestione di un contratto di lavoro con l'EULA su iTunes o gli accordi di applicazione mobile non è probabilmente l'opzione più saggia. Uno dei miei buoni amici universitari in qualche modo ha cercato di smettere dopo due anni di lavoro. Voleva accettare l'offerta di un'altra società pubblicitaria e di marketing. Ha chiesto direttamente se avesse firmato un accordo sulla non concorrenza con l'attuale datore di lavoro. Ha risposto positivamente, e questo non gli ha permesso di trasferirsi in un altro lavoro. Anche se la legge non viene applicata, la maggior parte delle aziende semplicemente non rischierà. Una potenziale azione legale non è mai l'opzione migliore quando si assume un nuovo dipendente.

Protezione della proprietà intellettuale

Alcune aziende sosterranno che tali accordi sono necessari per proteggere i loro investimenti e la proprietà intellettuale. Non è vero. Durante l'assunzione, gli ingegneri sono spesso tenuti a firmare un accordo di non divulgazione (NDA), accordi sul copyright, brevetti, accordi di non vincolo e innumerevoli altri accordi che garantiscono che tutto il lavoro del dipendente sia di proprietà esclusiva dell'azienda. L'accordo di non concorrenza è un modo per dimostrare che il patrimonio della società sembra andare oltre la proprietà e estendersi alla persona stessa, come se il contratto di lavoro conferisse alla società i diritti sulle competenze dei dipendenti e sulla fedeltà obbligatoria .

Quando Uber assunse Anthony Lewandowski, quindi Alphabet, la società madre di Google, non ha dovuto fare affidamento su un accordo sulla non concorrenza per accusare Uber di aver rubato la proprietà intellettuale per la tecnologia del pilota automatico. Mentre viveva in California, Lewandowski poteva lavorare liberamente su un concorrente diretto, Waymo (una sussidiaria di Alphabet) dopo il suo licenziamento. Nella capitale iniziale del mondo, questo ha senso se l'ingegnere ritiene che, in assenza di restrizioni, l'attuale datore di lavoro sia in grado di creare il miglior prodotto. Una tale risoluzione della concorrenza può contribuire all'innovazione, ma richiede agli ingegneri di cancellare tutto dalla memoria. Non consente a un individuo di rubare direttamente le risorse create durante il lavoro in base al contratto e di rivenderle, che Waymo accusa Lewandowski.

Non abbiamo sindacati

Molti ingegneri che conosco sono pronti a firmare un accordo sulla non concorrenza, se è strettamente definito. Personalmente, non ho mai lasciato un'azienda per lavorare per un concorrente, quindi ho credenze puramente morali contro tali accordi. La non concorrenza, infatti, mette un potenziale dipendente nella dipendenza dal debito. Se l'accordo è formulato in modo restrittivo, allora possiamo dire che si tratta di una forma limitata di debito. Ma ancora un debito.

Allora, qual è il dovere? Il debito è solo una promessa perversa. È una promessa, distorta dal calcolo e dalla violenza. Se la libertà (libertà reale) consiste nella capacità di fare amicizia, allora deve necessariamente implicare e la capacità di dare reali promesse. Quali promesse si possono dare reciprocamente a uomini e donne veramente liberi? Non c'è niente da dire per noi. La domanda è come arrivare al posto da dove possiamo scoprire. E il primo passo su questa strada sarà il riconoscimento che nel senso più ampio delle cose nessuno ha il diritto di chiamare il nostro vero valore, così come nessuno ha il diritto di dirci di cosa abbiamo veramente bisogno. - "Debito: i primi 5000 anni di storia" , David Greber

Una delle principali essenze del capitalismo è la libertà. In particolare, i lavoratori dovrebbero avere il diritto di decidere liberamente chi daranno il loro tempo e le loro risorse. Gli accordi di non concorrenza mettono a repentaglio questo diritto fondamentale. Il datore di lavoro possiede già tutte le opere e i diritti sulla proprietà intellettuale del dipendente. I diritti del datore di lavoro dovrebbero essere limitati al lavoro svolto e non estendersi alle reali conoscenze o abilità della persona. Da un punto di vista puramente capitalistico, gli accordi di non concorrenza sono molto anticoncorrenziali. Ho detto ad alcuni datori di lavoro che firmerò un accordo sulla non concorrenza solo se la società mi paga gli stipendi completi per un anno durante il quale questo accordo è valido. Se questo sembra assurdo, lo stesso si può dire sull'accordo sulla non concorrenza.

I lavoratori del settore tecnologico hanno già trasferito alle loro società molti diritti nel campo del diritto d'autore, dei brevetti, delle invenzioni e della proprietà intellettuale. L'accordo di così tanti ingegneri per firmare accordi non competitivi nuoce al nostro settore. Tali documenti hanno la capacità di sopprimere l'innovazione - e questo è uno dei motivi per cui sono banditi in California, la capitale mondiale di start-up.

Sono un programmatore. Non abbiamo sindacati e non concludiamo affari collettivi. I diritti fondamentali dei lavoratori sono la nostra responsabilità e il rifiuto di firmare accordi di non concorrenza è importante per la tutela del nostro diritto al lavoro.

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